Calcio a 5, Serie C1: Il Superaequum Popoli Terme termina 2-2 una stagione senza precedenti

Al palasport di Popoli è parità assoluta. I play-off sono ormai fuori discussione

Foto di Christopher D'Ambrosio

Finisce 2-2 l'ultima di campionato, la numero 26, tra Superaequum e Minerva. Una gara davvero equilibrata e ricca di occasioni, che ha visto protagonisti Giuseppe Veneziale e Nicola Massimini, reduci da due straordinarie doppiette. Lo spettacolo è avvenuto alle 15:00 di sabato 12 aprile al palazzetto dello sport di Popoli. Da comunicare è purtroppo il brutto infortunio del  difensore gialloblu Caio Da Silva, il quale è stato subito accompagnato dallo staff medico in ospedale per eventuali accertamenti. Nonostante le diverse assenze, i gialloblu hanno disputato una partita difensivamente impeccabile e con perfetto spirito di squadra. Infatti, sono proprio quest'ultimi a passare in vantaggio con il numero 13 che, una volta ricevuta palla dalla sinistra, non deve fare altro che appoggiare comodamente in fondo al sacco. Il pareggio arriva con la rasoiata da punizione del bomber Nicola Massimini, che trafigge Stallocca facendo rifiatare così i compagni. Successivamente i ragazzi di Cimini passano di nuovo in vantaggio grazie alla gran conclusione angolata di Veneziale, che archivia un totale di 6 gol in campionato. Nei minuti finali la riprende ancora Massimini, prima con un buon recupero a centrocampo e poi con un tap-in che gela il risultato. Dopo le vittorie dell'Atletico Silvi e del SGT Sambuceto, il Minerva di mister Simigliani, nonostante una buona annata, vede sfumare la possibilità dei pay-off dato che, con l'attuale distanza di 10 punti tra la 2° e la 3°, essi vengono annullati come da regolamento costringendo i minervini a restare un altro anno in C1. Non il miglior esito che si potesse sperare per la formazione di capitan Cornacchia, ma la 5° posizione finale è la conferma di una società che punta alto. La classifica recita Superaequum al 2° posto a quota 66, ma con una stagione che ha portato in bacheca le due storiche Coppe Italia e, di conseguenza, la promozione in Serie B.