Ovidiana Sulmona, esame finale superato: termina con una rocciosa vittoria il ritiro estivo. Ecco le pagelle dei biancorossi
I biancorossi vincono 1-0 contro un buon Mesagne: D'Egidio un mago dal dischetto, Cangemi un colosso della difesa, Di Cioccio una furia di talento. Domenica l'esordio stagionale in Coppa Italia contro il Cupello
Sotto una calorosa cornice di pubblico, termina con un convincente e roccioso 1-0 l'ultima amichevole pre-campionato dell'Ovidiana Sulmona, che decreta di fatto la fine della preparazione estiva cedendo ufficialmente la scettro all'avvio della nuova stagione d'Eccellenza 25/26. Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 20 agosto allo stadio "Pallozzi" di Sulmona, gli ovidiani hanno affrontato il Mesagne, ambiziosa squadra di Promozione pugliese che, in virtù della sua ottima organizzazione tattica e qualità di palleggio, ha imposto un buon calcio mettendo spesso in difficoltà la retroguardia locale sia sui cambi di direzione sia sui duelli uno contro uno. Un avversario esplosivo, di gamba e di interessante tecnica individuale che, soprattutto nel corso della prima frazione, con alacre personalità e spirito di gruppo, ha mostrato un gioco veloce e propenso in verticale, un pressing alto ed efficace, uno scacchiere di difesa compatto fisicamente ed organizzato sulle imbucate, un buon ritmo offensivo e discreta capacità sulle palle aeree. Il vantaggio biancorosso trasformato su rigore con bruciante freddezza e perfetto tempismo dal solito Stefano D'Egidio, il secondo in due partite, viene in realtà da un'azione in solitaria da parte del prodigio Elvio Di Cioccio il quale, grazie al suo dribbling fulmineo ed elegante, dopo un'abbondante incursione in avanti compresa di dolce serpentina come dessert, viene atterrato da un inconsulto intervento in aerea. Più avanti, il talento Di Cioccio brilla ancora grazie ad una zampata che si stampa in pieno sulla traversa. La prima frazione, premiata con il solito 4-2-3-1 di contenimento, è stata molto avvincente, leonina e di spiccata qualità tecnico-tattica, che ha potuto degustare un'Ovidiana Sulmona rapida nell'attaccare la profondità e nello smistare palla nello stretto, attenta anche in fase di non possesso, lesta nello sfruttare la qualità e la velocità degli esterni per andare al cross o cercare l'imbucata per l'unica punta, reattiva nei contrasti ravvicinati ed intelligente nel ripartire dal basso. Non sono mancate di certo le sbavature: difesa a tratti troppo morbida sui contrasti e poco stretta sulle marcature, mentre un centrocampo qualvolta statico nell'impostazione e meno esplosivo nel palleggio. Dopo una breve ma proficua pausa negli spogliatoi, si è intravista un'ovidiana per buona parte rinnovata dai cambi in formato green: una squadra ben collaudata, più larga sulle fasce, tempestiva sulle marcature, chiusa sulle palle inattive e preparata a sopire il gioco in verticale dei pugliesi. Tralasciando l'ennesima prestazione sontuosa di D'Egidio, fantasista imprevedibile ed esplosivo, un tributo va riserbato sicuramente anche all'ormai certezza intitolata Christian Cangemi, reduce da una gara dominante nei recuperi e pulita nella fase di impostazione. Interessanti sono state le prestazioni di Francesco Toracchio (preciso nel tiro, abile palla al piede, rapido tra le linee), Filippo Di Nino (aggressivo nelle incursioni, scattante sull'esterno e propositivo in fase di conclusione), del terzino Tommaso Di Giannantonio (operativo nella fase di ripiega e nell'eludere un paio di movimenti degli attaccanti) e del rinomato Matteo Pelino il quale, dopo un roboante recupero, ha sfiorato il raddoppio colpendo il palo a tu per tu con il portiere. Come già annunciato in precedenza, da segnalare è stato il confermato ritorno di Federico Barlafante da titolare e l'esordio assoluto in maglia biancorossa di Ettore Padovani, autore di una performance un pò sotto tono seppur abbia vinto diversi duelli aerei, giocato numerose palle in verticale e cercato in diverse occasioni la via della rete. Se ci soffermiamo solo sui risultati, sappiamo oggettivamente che i ragazzi di Casanova hanno messo a referto una perfetta corazzata condita da 3 vittorie e 1 pareggio su un computo di quattro amichevoli (di cui tre compagini provenienti direttamente dalla Promozione), realizzando 12 gol ed incassandone soltanto 2; se, invece, spostiamo l'attenzione sugli aspetti tecnico-tattici e sulla crescita dei giovani, allora possiamo riconoscere il lavoro oculato sia da parte della società sia dello staff tecnico, entrambi capaci di mettere in un paio di mesi un forte organico di pari freschezza ed esperienza, attingendo da giovani risorse puramente del territorio e da prolifici giocatori over di categorie superiori abituati a certi ritmi, pressioni e palcoscenici vincenti. I passi in avanti sono stati tanti, dato che la rosa, complice soprattutto il grande lavoro che sta svolgendo il glorioso tandem Casanova-Casasanta, è riuscita a costruire intesa, uno spogliatoio sano e una mentalità improntata a dare il massimo in campo. Ora un nuovo capitolo sportivo ha finalmente inizio e, per quanto concerne i sulmonesi, si aspetta soltanto l'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, che si giocherà in trasferta domenica 24 agosto contro il Cupello.
Ovidiana - Mesagne: ecco le pagelle dei biancorossi
Ovidiana Sulmona (4-2-3-1): Puglielli 6 (González 6); Di Giannantonio 6 (Del Re 6); Cangemi 7 (De Amicis 6); Scipioni 6 (Mesisca 6); Puglielli R. 6 (Basile 6); Marcelli 6 (Pettinella 6); Mattei 6 (Bregasi 6); Di Cioccio 7,5 (Pelino 6); Barlafante 6 (Di Nino 6,5); D'Egidio 8; Padovani 6 (Toracchio 6,5)