JunioresU19, la battaglia è vinta: l'Ovidiana Sulmona supera 3-1 un coraggioso Montesilvano

L'armata peligna spezza il Montesilvano: il perfetto rigore di Pelino allontana il tremolio finale, Bucci timbra ancora il tabellino, Del Re si sblocca con stile

L'attaccante Carmine Bucci

Vittoria importantissima per l'Ovidiana Sulmona U19 di Casasanta che oggi, lunedì 15 settembre allo stadio "Pallozzi di Sulmona, ha trionfato 3-1 contro un coraggioso Montesilvano, riabbracciando i tre punti dopo lo scorso pareggio con la Torrese. Un'Ovidiana che parte subito aggressiva in verticale e larga sulle fasce, mostrando un pressing costante, visione di gioco ed intelligente trama di passaggi. Molto bene sia la linea difensiva, stretta sulle marcature e attenta in chiusura, sia il fronte d'attacco, dinamico e propositivo e pronto a creare superiorità numerica. Infatti, sono proprio i sulmonesi ad andare in vantaggio grazie alla rete del rapace Carmine Bucci, al suo terzo centro consecutivo: cross morbido dalla sinistra, stop e tiro forte a mezz'altezza. Da questo momento, i biancorossi cominciano a prendere il largo trovando l'elegante raddoppio con il talentuoso Alessandro Del Re, difensore convocato anche in prima squadra che, a seguito di un'imperiosa incornata proveniente sempre dalla fascia sinistra, insacca la palla all'angolino basso e sblocca finalmente il suo score personale. Dall'altra parte, al contrario, un Montesilvano sterile nel palleggio, troppo schiacciato dietro, morbido sui contrasti, disorganizzato nei movimenti e, cosa più rilevante, distratto sulle palle inattive: entrambi i gol sono nati proprio da un cross dall'esterno, la cui traiettoria è andata a tagliare tutta l'area di rigore per poi terminare sull'ultimo uomo, tutto libero per ricevere e calciare. Nonostante i tanti errori, i gialloblu hanno comunque mostrato propensione offensiva e discreta tecnica individuale. Da evidenziare è la clamorosa espulsione ai danni di Samuel Hidalgo, episodio che ha costretto i sulmonesi a restare in dieci per circa sessantacinque minuti. Dopo un primo tempo a ritmi bassi e pieno di falli, con gli ovidiani semplicemente più cinici e dominanti nel possesso palla, il Montesilvano svolta completamente atteggiamento e, una volta uscito dalla pressione, inizia a mettere in seria difficoltà la retroguardia locale: baricentro più alto, attacco più compatto e dinamico, passaggi nello stretto, inserimenti e difesa più organizzata. Poco dopo, infatti, disegnano una precisa punizione dal limite che accorcia le distanze sul 2-1. Passata la tempesta, i padroni di casa riescono a sopire la forza avversaria e tornano all'assalto con diverse occasioni, però, non capitalizzate. Nel complesso, una seconda frazione poco grintosa e meno esplosiva da parte degli ovidiani, a causa delle diverse sbavature sia in fase di impostazione che di copertura difensiva. Non senza graffi neanche l'attacco, impreciso negli agganci e troppo prevedibile nei movimenti. Quando tutto sembrava finito, ecco il salvifico 3-1 firmato su rigore dal bomber Matteo Pelino, che calcia perfettamente in diagonale e spiazza un portiere fin troppo sicuro di sè. Dunque un Sulmona che domina e soffre ma che, alla fine, vince il duello e porta a casa il largo risultato. Domenica prossima si attende il Mosciano in trasferta, reduce da un inizio più che positivo.