Under17, incredibile a Villa Torre: l'Olympia Ovidiana Sulmona cade 4-0 contro una scatenata Torrese. Ecco la breve analisi

La maledizione continua: le "furie biancorosse" resistono solo un tempo, poi la disfatta. La Torrese si dimostra ancora l'incubo dei sulmonesi

Il portiere ovidiano Andrea Ciacciarelli


Prima la speranza, poi la beffa: è arrivata infatti la prima sconfitta stagionale anche per l'Olympia Ovidiana Sulmona U17 che, questa mattina presso lo stadio di Villa Torre, ha dovuto digerire ben 4 gol rifilati da una scatenata Torrese, che ha ricaricato di adrenalina il morale agguantando i tanto agognati tre punti e sbloccando ampiamente le proprie marcature. Un dato da evidenziare è sicuramente il recente confronto tra le due squadre: nelle ultime tre gare ufficiali, contando anche lo scorso anno, la Torrese ha maturato tre vittorie consecutive realizzando una media costante di quattro gol a partita. Possiamo apertamente definire i giallorossi l'incubo totale dei neocampioni biancorossi, reduci da un inizio di stagione deficitario rispetto a quello passato, condito da due vittorie ed un pareggio. Riposizionando l'attenzione sul match, l'Olympia Ovidiana ha tenuto botta nel primo tempo terminando, infatti, a reti inviolate. Nella seconda frazione abbiamo assistito ad una rottura totale dell'equilibrio, con la Torrese che ha preso il largo e sferrato un quadruplo colpo ad una difesa peligna bruscamente scoperta, disattenta e piegata psicologicamente. Tutti aspetti da migliorare, dato che per eccellere occorre non solo costruire un reparto arretrato forte e compatto ma, soprattutto, avere la migliore tenuta mentale durante tutto il campionato. Ad imporsi sul tabellino sono stati gli attaccanti Andres Padron e Nicolò Macrini ed i centrocampisti Marco Cicconi e Piergiorgio Crosta. Big chance per i biancorossi di mister Vujacich nella sfida di domenica prossima contro il Giulianova, autore sì di pochi alti e tanti bassi, ma ancora con quella imprevedibilità e brillantezza tattica difficili da gestire.