Ovidiana Sulmona, primo allenamento alla guida del nuovo tecnico Maurizio Tacchi. Ecco le sue dichiarazioni
I biancorossi pronti a dare il massimo e vogliosi di rialzarsi in classifica. Tacchi:"Mi è piaciuta l'energia dei ragazzi"
| Il tecnico ovidiano Maurizio Tacchi; Credit foto: CentroAbruzzoNews |
Nuova settimana nuovo volto per l'Ovidiana Sulmona la quale, in seguito al cambio di panchina, ha voluto fortemente svoltare pagina per rimettere in piedi una stagione fin'ora complicata e riacquistare serenità in vista dei prossimi impegni, quelli più vicini relativi al campionato contro il Montorio'88 ed al ritorno dei quarti di Coppa Italia contro il Mosciano. Oggi pomeriggio allo stadio "Pallozzi" di Sulmona si è tenuto il primo allenamento alla guida del nuovo mister Maurizio Tacchi, mostratosi subito grintoso, energico ed attento ai dettagli. Un modus operandi che ha già attirato la stima ed incalzato la fiducia di tutta la società presente, per non parlare dei calciatori, i quali hanno esordito con entusiasmo, coinvolgimento e dedizione. "Insieme ai ragazzi dovrò essere bravo e fortunato ad invertire la situazione", questo il commento del tecnico Tacchi sulla responsabilità datagli. Novità fondamentale è quella riguardante il mediano Roberto Marcelli, che ha superato il periodo di stop dopo l'ultimo brutto infortunio. Oggi, infatti, è tornato ad allenarsi a parte sulla corsa per ritrovare pian piano la giusta condizione fisica e mentale, ma per rivederlo stabilmente in campo si dovrà attendere ancora qualche settimana. Tornando alla prima preparazione, il nuovo allenatore biancorosso ha sottolineato come la sua scelta sia nata dal suo ineffabile lagame con la città di Sulmona, che accomuna da sempre anche tutta la sua famiglia. "Guardando anche il valore delle altre squadre, quella del Sulmona è una compagine dove si può far bene", ha poi aggiunto Tacchi. Cosa ci si aspetta? Sicuramente un team compatto, lucido, stimolato, laborioso e, soprattutto, efficiente da punto di vista dei risultati. Di seguito l'intervista integrale al nuovo allenatore ovidiano Maurizio Tacchi:
Sul legame con la città e sulla scelta del progetto
"Ho ricevuto la chiamata dal presidente Oreste De Deo che mi ha coinvolto in questa situazione, sapendo che sono ormai cinquant'anni che la mia famiglia è legata a Sulmona, partendo da mio padre e dai miei fratelli poi passando per me stesso ed i miei nipoti. Un legame, dunque, che non è solo calcistico, ma anche emotivo. Sicuramente mi ha convinto l'opportunità di poter allenare una squadra importante con una storia importante, pertanto insieme ai ragazzi dovrò essere bravo e fortunato ad invertire una situazione che, al momento, ci dice che dobbiamo assolutamente ottenere punti per salvarci. In base al materiale che possiedo e che la società mi ha messo a completa disposizione, cercheremo di uscire fuori da questo periodo."
Sulle prime impressioni sulla squadra
"Essendo il primo giorno, mi è piaciuta l'energia dei ragazzi. Quando si tratta di un cambio di panchina, c'è sempre un'energia positiva e, come ho detto loro, tutto questo deve essere solo la normalità. Guardando anche il valore delle altre squadre, quella del Sulmona è una compagine dove si può far bene. Purtroppo il calcio non è scienza, quindi ci si ritrova in delle situazioni in cui si pensa di non esserci, poichè è solamente il campo a determinarle. Per quanto riguarda le intenzioni della società, penso parlino da sole."