Ovidiana Sulmona, verso il big match di domenica contro la Bacigalupo Vasto Marina. Tacchi:"Dobbiamo pensare a salvarci"

I sulmonesi decisi a riscattarsi e svoltare la classifica, i vastesi a caccia della vetta. Tutti gli ultimi aggiornamenti sui singoli recuperi ovidiani

Il tecnico ovidiano Maurizio Tacchi (foto di CentroAbruzzoNews)

Il quattordicesimo turno di Eccellenza, quello tra la solida Ovidiana Sulmona e l'instancabile Bacigalupo Vasto Marina, è alle porte e darà il via libera domenica 23 novembre alle ore 14:30 all'interno di uno scatenato stadio "Pallozzi" di Sulmona. "Abbiamo preparato la partita nel miglior modo possibile", ha rassicurato post-allenamento l'allenatore ovidiano Maurizio Tacchi. Un match roboante e decisamente probante dal punto di vista psicologico, che metterà in palio due compagini con due obiettivi diversi: i vastesi, attualmente secondi in classifica a quota 26 punti a -1 dalla vetta, cercheranno di riconfermarsi gli imbattuti in trasferta pressando alto e puntando sull'enorme qualità dei suoi attaccanti, uno fra tutti il neoacquisto e precedente capocannoniere della categoria Michele Cesario; dall'altro, invece, gli ovidiani pronti a dare il massimo per sfuggire dalla zona grigia dei play-out e dare una forte risposta all'ultima disfatta per 5-1 in casa dell'Angolana, squadra che lo stesso Tacchi ha definito come quella probabilmente più forte dell'intero campionato. I recuperi? Fortunatamente ci sono tutte notizie positive, ma senza nessuna certezza di prossima convocazione. Partiamo dal trio Juniores, composto in primis dalla stella offensiva Elvio Di Cioccio, il quale ha recuperato totalmente dal risentimento muscolare che lo aveva lasciato fuori per un paio di settimane, infatti oggi pomeriggio ha svolto regolarmente l'allenamento di gruppo. Proseguiamo con i difensori Tommaso Di Giannantonio, che ha superato l'infortunio al crociato, e Matteo Palumbo, ormai guarito dal problema al menisco. Entrambi hanno affrontato una sessione differenziata, con lo scopo di rafforzare ottimamente anche la condizione atletica. Concludiamo con un ritorno di grande importanza e di estrema utilità, ossia quello del leader della mediana Roberto Marcelli il quale, dopo circa 40 giorni, è tornato definitivamente a calcare il campo. Il forte classe '99 sta bene ed ha partecipato interamente all'allenamento odierno insieme ai suoi compagni. Riposizionando l'attenzione sull'imminente gara, si prospetta certamente ardua, ma i biancorossi hanno il dovere morale di continuare a giocare con compattezza difensiva, cuore, grinta e concretezza realizzativa, tutte qualità sbocciate sotto la convincente conduzione del nuovo tecnico peligno. Di seguito l'intervista integrale di fine training direttamente al mister sulmonese Maurizio Tacchi:

Sul contesto della precedente sconfitta: meritata o meno?
"Abbiamo giocato con una signora squadra ma, basta vedere i gol, gli episodi non sono stati sicuramente favorevoli e purtroppo quest'ultimi spostano le traiettorie sia in positivo che in negativo. Abbiamo incontrato probabilmente la squadra più forte dell'intero campionato. L'unica cosa che posso dire è che l'entità del risultato è troppa, non meritavamo i cinque gol, infatti chi ha visto la partita lo può accertare. La testimonianza più bella è che, nonostante l'esito negativo, i ragazzi sono stati alla fine applauditi dai propri sostenitori."

Sulla preparazione per la prossima partita
"Tutte le partite sono importanti e difficili. Se la Bacigalupo è seconda in classifica, vuol dire che c'è un motivo e questo sarà uno stimolo in più per i ragazzi, che si sono sempre allenati bene dal primo giorno in cui sono arrivato. Abbiamo preparato la partita nel miglior modo possibile, poi sarà sempre il campo a dire se siamo stati bravi. Aspettiamo con serenità, che i giocatori trasmettono, e voglia di giocare il match nel più breve tempo possibile. Spero soltanto che in questa settimana qualche episodio furtunoso verrà dalla nostra parte."

Sull'obiettivo dichiarato
"La classifica penso che sia chiara, dobbiamo pensare a salvarci e, di conseguenza, uscire dalla zona dei play-out. Attualmente tutto questo è il nostro scudetto."