Under19: un'Ovidiana in dieci si scioglie nel finale contro una cinica Torrese: al "Pallozzi" termina 2-3. Le pagelle biancorosse

L'Ovidiana pareggia sul rigore, ma la zampata di Antermite regala la vittoria nel finale. Doppia ammonizione per il difensore locale De Amicis. Prima sconfitta in casa per i biancorossi

L'espulso difensore ovidiano Daniel De Amicis

Serata dell'Immacolata sotto tono per l'Ovidiana Sulmona U19 che, in occasione della quindicesima giornata del campionato Juniores regionale U19, ha perso per la prima volta in questa stagione al "Pallozzi", sciogliendosi 2-3 nel finale contro una cinica e, proprio per le tre traverse fatte tremare dai locali, fortunata Torrese. A spegnere le speranze dei peligni è stata la zampata in area del centrocampista Mattia Antermite, che ha schiacciato la sfera in rete  a seguito di un preciso lancio lungo. Una sconfitta che, visto il passo falso del Pianella, non crea danni agli ovidiani, che respirano ancora al secondo posto in classifica a -3 dal vertice. Discorso un pò diverso per la Torrese, che avanza al sesto posto per via della preziosa frenata dei diretti concorrenti del Castrum. Tornando allo sviluppo della gara, una partenza sprint per l'Ovidiana che, sul taglio illuminante di Elvio Di Cioccio, ha bruciato le marcature con un mortifero rasoterra dell'ineffabile centravanti Samuel Hidalgo. Un periodo d'oro quello dell'ex Valle Peligna, a segno otto volte nelle ultime cinque gare e, soprattutto, con l'attuale titolo di secondo miglior marcatore dell'intero campionato. In sostanza, un primo tempo a due facce: i sulmonesi in netto vantaggio al livello offensivo, conduttori del gioco ed ordinati nel palleggio, mentre i torresi in apnea sulle ripartenze avversarie e granulari nel chiudere un'azione in verticale, se non approfittando del paio di calci piazzati guadagnati oltre la propria metà campo. Nel complesso, i locali hanno avuto le occasioni più concrete, invece gli ospiti mai pervenuti al tiro e costretti a giocare di rimessa. Sicuramente evitabile la doppia ammonizione del terzino locale Daniel De Amicis, che ha condannato i compagni a restare in dieci per buona parte della partita. Dopo un frangente energico da parte dell'Ovidiana, la Torrese ha alzato il baricentro agguantando il pari con l'altro centrocampista Dame Kane, inventore di una perentoria diagonale ad incrociare sull'altro palo. Da qui è uscita completamente la squadra giallorossa, che ha reso i biancorossi molto più statici e disordinati. Successivamente, infatti, l'attaccante Gioele Sacchetti ha ribaltato i conti con la stessa ripartenza che ha portato al precedente pareggio: possesso perso a centrocampo, imbucata centrale e diagonale imprendibile. Non buona poi la reazione dei padroni di casa, recidivi sotto porta e protagonisti di troppi errori tecnici. La svolta è arrivata con l'entrata in scena prima di Edoardo Trigiani, che ha provato l'affondo guadagnandosi un rigore e poi di Samuel Cruz, che si è presentato dal dischetto e, con risolutezza, ha insaccato il 2-2 spiazzando a mezz'altezza il portiere, quest'ultimo autore di numerosi salvataggi in tuffo. Periodo decisivo anche per Cruz, oggi al terzo centro consecutivo e con il solo rammarico di un ravvicinato colpo di testa sparato all'incrocio. Immensa ovazione per la stella Di Cioccio il quale, tralasciando l'ammonizione, si è distinto come il migliore in campo per personalità, tecnica, esplosività e pericolosità offensiva, date anche le due traverse beccate sotto porta. Ottima prestazione anche dell'ammonito capitano giallorosso David Ercoli, certamente orgoglioso dopo i due assist forniti. A completare la lista dei cartellini gialli avversari, è stato il numero 19  Sacchetti. Insomma un arresto inaspettato, amaro, infausto, ma che dovrà destare una netta reazione nella trasferta di lunedì prossimo contro il Montesilvano.

Ovidiana Sulmona - Torrese: le pagelle biancorosse

Ovidiana Sulmona: Zito 5,5; De Amicis 5; Di Giallonardo 6; Antonangeli 6; Del Re 6; D'Ortenzio 6,5 (Di Giannantonio 6,5); Di Nino 6,5; Agnitti 6 (Cruz 7,5); Di Cioccio 8; Pelino 5,5; Hidalgo 6,5 (Trigiani 6)